BIM e Digitalizzazione: Strumenti, Obblighi e Opportunità per Imprese, Tecnici e PA
Data e orari
Venerdì 4 Aprile 2025 | 16.00 - 18.00: Svolgimento Corso
Descrizione corso
Dal primo gennaio 2025, il BIM è divenuto obbligatorio per tutti gli appalti pubblici
relativi a lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere pubbliche con
un importo superiore a due milione di euro.
Per gli interventi da realizzare sugli edifici classificati come beni culturali il BIM è
obbligatorio da 5,5 milioni di euro.
Si tratta di una svolta epocale per il settore delle costruzioni che si avvia verso la
digitalizzazione completa dei processi progettuali e costruttivi.
Il BIM, acronimo di Building Information Modeling, è una metodologia di lavoro
collaborativa che permette di creare un modello digitale tridimensionale di un’opera
edile, contenente tutte le informazioni geometriche, fisiche e funzionali dell’edificio.
Questo modello digitale rappresenta una vera e propria “copia digitale” dell’opera, che
può essere utilizzata per l’analisi, la progettazione, la simulazione, la costruzione e la
gestione dell’opera stessa.
Il tema investe dapprima il mondo delle professioni ma allo stesso tempo produce
rilevanti effetti anche sulle Pubbliche Amministrazioni e sulle imprese del settore delle
costruzioni chiamate anch’esse saper padroneggiare gli strumenti della
digitalizzazione.
Relatore: ING. NICOLA FURCOLO
Ingegnere civile, BIM Manager, docente, formatore PNRR e consulente
tecnico. È esperto in digitalizzazione delle costruzioni e ha una grande
esperienza nel settore tecnico. È esperto BIM, con qualifica BIM
Manager (UNI 11337).
Programma
Definizione di BIM e principi base
Standard internazionali e normative italiane di riferimento
La metodologia BIM: il nuovo approccio per la gestione digitale delle costruzioni
Il quadro normativo
Appalti pubblici e obblighi per PA, imprese e tecnici
Le figure professionali BIM e la certificazione BIM
Condizioni generali: con la sottoscrizione e l’invio del presente modulo, l’adesione si deve intendere impegnativa per il Cliente e pertanto verrà emessa regolare fattura da
Infordat Appalti. Dopo aver effettuato il pagamento il Cliente potrà eventualmente rinunciare alla partecipazione, dandone comunicazione scritta (anche email PEC) alle
seguenti condizioni: se la rinuncia avviene almeno 5 giorni prima del corso, il Cliente avrà diritto alla restituzione del 50% de prezzo del corso, oltre tale termine Infordat Appalti
potrà trattenere l'intero importo. Infordat appalti si riserva la facoltà di rinviare, modificare o annullare il corso programmato dandone comunicazione ai partecipanti (al fax o
all’e-mail indicata nel presente modulo) entro il 3° giorno lavorativo precedente la data di inizio corso; in questo caso Infordat Appalti dovrà solo provvedere al rimborso
dell'importo ricevuto senza ulteriori oneri.